Per la ricetta di oggi ho utilizzato un ingrediente che non avevo ancora utilizzato: l’olio di cocco. Ne avevo sentito parlare, avevo letto qualcosa ma non avevo ancora avuto il “coraggio” di provarlo ma finalmente eccolo protagonista di questa nuova ricetta: la crostata all’olio di cocco senza burro e senza uova.
Quando, a casa Diversamentelatte, abbiamo voglia di qualcosa di dolce ma non troppo laborioso, subito pensiamo alla crostata e ogni volta ci piace apportare delle modifiche alla ricetta per cercare di arrivare alla frolla perfetta. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla fragranza e dal sapore di questa frolla con l’olio di cocco. Quindi, continuiamo a sperimentare!
L’olio di cocco é un olio vegetale ricavato dalla polpa della noce di cocco. Si presenta in forma solida (tipo burro) fino alla temperatura di 23 gradi circa, se superiore diventa liquido. Questo olio può essere utilizzato in cucina per la preparazione di dolci, come condimento o anche in cottura e frittura in quanto possiede un punto di fumo alto rispetto ad altri tipi di olio (177 gradi circa). Inoltre può’ essere impiegato anche nella cosmesi grazie alle sue proprietà lenitive ed emollienti su corpo, viso e capelli. Generalmente non si trova nei supermercati, ma in negozi di prodotti biologici o anche on line.

Ma come si fa a dire di no ad una fragrante fetta di crostata? All’interno del sito potete trovarne altre versioni, ad esempio quella con la frolla integrale, le tartellette vegan ai frutti di bosco, le crostatine ai cachi e cardamomo e tante altre. Insomma ce ne è per tutti i gusti!

Crostata con frolla all’olio di cocco senza burro e senza uova
Ingredienti
- 270 g di farina di farro
- 60 g di zucchero integrale di canna
- 10 g di amido di riso
- 3 g di lievito per dolci
- 60 g di olio di cocco vergine
- 100-110 g di latte di soia
- Confettura a piacere per me zenzero e arancia
Istruzioni
- In un recipiente setacciate gli ingredienti secchi (la farina di farro, lo zucchero integrale, l'amido di riso e il lievito.
- Aggiungete l’olio di cocco (ricordate che sotto i 23 gradi deve avere una consistenza solida) e iniziate ad impastare con le mani per ottenere una consistenza “sbriciolosa”.
- Versate gradualmente il latte di soia e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo. Copritelo con pellicola trasparente e mettetelo in frigo 30 minuti circa per farlo riposare.
- Tagliate 1/3 di pasta e mettetelo da parte e copritelo per non farlo seccare. Mettete i restanti 2/3 di pasta frolla tra due fogli di carta forno e stendetela con un mattarello, poi adagiatela all’interno della teglia (precedentemente oliata) e fatela aderire bene ai bordi. Farcite con la confettura e livellatela in superficie.
- Stendete la frolla rimasta e, usando un taglia biscotti, create la decorazione che più vi piace. Riponeteli sulla superficie della crostata e infornate – in forno preriscaldato e in modalità statica – a 180 gradi per 25 minuti circa.


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FAQ – Le vostre domande più richieste
Sì, è possibile utilizzare altri oli vegetali dal sapore neutro, come l’olio di semi di girasole o di mais. Tuttavia, l’olio di cocco conferisce alla frolla una consistenza particolare e un aroma caratteristico.
La ricetta originale prevede l’uso di farina integrale. Se preferisci, puoi utilizzare farina 00 o una miscela di farine, tenendo presente che la consistenza e il sapore della frolla potrebbero variare leggermente.
Sì, è consigliabile far riposare l’impasto in frigorifero per almeno 30 minuti. Questo aiuta a compattare la frolla e a renderla più facile da stendere.
Certamente. Una marmellata fatta in casa, magari con poco zucchero, si abbina perfettamente alla frolla all’olio di cocco, esaltando il gusto naturale del dolce.
Se l’impasto risulta troppo friabile, puoi aggiungere un cucchiaio di latte vegetale o acqua per renderlo più elastico. Inoltre, stendere la frolla tra due fogli di carta da forno può facilitare l’operazione.
Sì, l’impasto può essere congelato avvolto in pellicola trasparente per un massimo di un mese. La crostata cotta può essere conservata in freezer per circa due mesi; basterà scongelarla a temperatura ambiente prima di servirla.
Assolutamente. Puoi arricchire la frolla con scorza di limone o arancia grattugiata, vaniglia, cannella o altre spezie a tuo gusto per personalizzare il sapore della crostata.
Sì, la ricetta è priva di ingredienti di origine animale, rendendola adatta a chi segue una dieta vegana.
La crostata va cotta in forno preriscaldato a 180°C per circa 30-35 minuti, o fino a quando la superficie risulta dorata.
Sì, l’impasto della frolla all’olio di cocco è versatile e può essere utilizzato anche per preparare biscotti. Basterà stendere l’impasto, ritagliare le forme desiderate e cuocere in forno a 180°C per circa 10-12 minuti.
Ciao! Secondo te se provo con una faruna senza glutine come farina di grano saraceno e riso integrale..resta insieme??
Ciao Manuela!
Si certo, fa un po’ fatica a restare insieme ma ci rimane. Guarda la ricetta della crostata Linzer, è senza glutine e ti puoi fare un’idea!
https://www.diversamentelatte.it/crostata-linzer-vegan-e-senza-glutine/
ciao sono Annalisa x per metà romagnola e metà lombarda ma romagnolissima a tutti gli effetti trovo le tue ricette molto interessanti anche io cerco di evitare grassi animali. non sono vegana ma soli x questioni di salute uso le uova (non posso rinunciare ) le mie 4gallinelle felici ogni giorno mi regalano uova fresche, vedo con piacere che dosi moderatamente lo zucchero e questa cosa mi piace purtroppo nella maggior parte di ricette c è in abuso esagerato ciao buon lavoro